
- Febbraio 19, 2025
- By: Ve.Car srl
- in: News
Ridurre il rischio di incidenti nei magazzini è possibile: scopri le migliori strategie tra formazione, manutenzione e tecnologie avanzate per la sicurezza.
La movimentazione dei materiali nei magazzini rappresenta una delle attività più a rischio all’interno di qualsiasi azienda: la presenza costante di personale a piedi, spazi ristretti e mezzi in movimento può generare situazioni pericolose, aumentando così il rischio di incidenti.
Per garantire un ambiente di lavoro sicuro, è quindi fondamentale adottare misure efficaci che comprendano la formazione degli operatori, una manutenzione regolare dei mezzi e l’utilizzo di tecnologie avanzate.
Vediamo, step by step, come mettere in pratica tutto questo.
Indice dei contenuti
Innanzitutto, la sicurezza nei magazzini parte dall’organizzazione dello spazio e dalla formazione degli operatori.
Ogni area di lavoro deve essere progettata in modo da minimizzare i rischi, con percorsi dedicati per i carrelli elevatori e zone pedonali chiaramente segnalate.
A questo proposito, la segnaletica verticale e orizzontale gioca un ruolo essenziale per evitare collisioni, indirizzare il traffico interno e prevenire incidenti.
Per questo motivo, al fine di prevenire i rischi nei magazzini, la direttiva 92/58/CEE dell’Unione Europea impone alle aziende il rispetto della segnaletica orizzontale in ogni magazzino.
Infatti, la segnaletica sulla pavimentazione del magazzino permette di identificare con precisione i percorsi da seguire, sia a piedi che con i mezzi, le aree di sosta e le zone di carico e scarico. Nello specifico, le strisce gialle delimitano i percorsi dedicati ai carrelli elevatori, mentre quelle bianche segnalano le corsie pedonali.
A questa si aggiunge anche la segnaletica verticale, altrettanto importante, che fornisce avvisi visivi che migliorano la consapevolezza del personale e riducono il rischio.
Oltre alla corretta gestione degli spazi e alla segnaletica, la formazione del personale è un altro pilastro imprescindibile per ridurre gli incidenti: ogni operatore deve conoscere a fondo le procedure di sicurezza, la corretta gestione dei carichi e le tecniche di guida per prevenire manovre pericolose.
È fondamentale che chi guida un carrello elevatore sappia riconoscere i rischi connessi alle manovre in ambienti stretti, alle frenate improvvise e ai cambi di direzione repentini, così come alla stabilità del carico e alla corretta distribuzione del peso.
Un’adeguata formazione non si limita quindi solo alla conoscenza teorica, ma prevede anche simulazioni pratiche per consentire agli operatori di affrontare in sicurezza le situazioni più critiche.
Di conseguenza, così come previsto dal Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/08), chiunque guidi e manovri un carrello elevatore deve obbligatoriamente avere il patentino per muletti ed aver quindi frequentato e superato l’apposito corso per carrellisti durante il quale è possibile acquisire tutte le nozioni basilari per una guida corretta e sicura.
Il secondo pilastro per un magazzino più sicuro consiste nel disporre di carrelli elevatori in condizioni sempre ottimali.
Questo perché una flotta ben manutenuta garantisce un livello maggiore sicurezza ed efficienza. Diventa quindi fondamentale eseguire una manutenzione regolare dei carrelli elevatori, una pratica che permette di prevenire guasti e ridurre il rischio di malfunzionamenti improvvisi, evitando fermi macchina non programmati e costosi interventi di riparazione.
Inoltre, effettuando degli interventi di manutenzione periodica è possibile controllare attentamente le forche, i freni, il sistema elettrico e le batterie, in modo da assicurare delle prestazioni ottimali ed un livello di sicurezza più elevato per tutti gli operatori.
Affidarsi ad un programma di manutenzione preventiva permette di intervenire tempestivamente su eventuali segni di usura prima che si trasformino in problemi più gravi, evitando così guasti improvvisi che potrebbero compromettere la sicurezza e causare incidenti.
Con dei contratti di assistenza personalizzati, studiati in base all’intensità di utilizzo del mezzo, i controlli vengono effettuati regolarmente da tecnici specializzati: ogni componente viene verificato con attenzione, garantendo la continuità operativa e un ambiente di lavoro più sicuro.
Infine, le innovazioni tecnologiche giocano un ruolo chiave nella prevenzione degli incidenti.
Per essere davvero sicuri, i carrelli elevatori devono essere dotati di sistemi di assistenza in grado di supportare gli operatori nella guida e ridurre il rischio di collisioni.
Per farlo, Linde, marchio leader nel settore di cui noi di Ve.car siamo concessionari ufficiali, ha sviluppato delle soluzioni avanzate, finalizzate a migliorare la sicurezza nei magazzini.
Ad esempio, il sistema Linde Safety Guard avvisa l’operatore della presenza di ostacoli o persone nelle vicinanze del carrello, permettendo di reagire tempestivamente, mentre il Linde Motion Detection impedisce il movimento in retromarcia se rileva oggetti o persone nell’area posteriore, evitando incidenti in spazi ristretti.
A questi si aggiunge anche il Linde Safety Pilot, un sistema che monitora in tempo reale i parametri del carrello, prevenendo situazioni di sovraccarico o perdita di stabilità.
Migliorare la visibilità è un altro aspetto essenziale per aumentare la sicurezza.
I fari Linde Vertilight illuminano uniformemente l’area di lavoro, senza abbagliare l’operatore, mentre le LED Stripes segnalano chiaramente la direzione di marcia del carrello.
Sistemi come Linde BlueSpot e TruckSpot proiettano segnali luminosi sul pavimento, avvisando pedoni e operatori della presenza di un carrello elevatore in movimento.
Anche la velocità è spesso un fattore critico nella dinamica degli incidenti: per questo Linde ha sviluppato tecnologie come il Linde SpeedAssist, che regola automaticamente la velocità in base all’ambiente circostante, e il Linde CurveAssist, che riduce la velocità nelle curve per evitare ribaltamenti.
Infine, l’uso dell’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la sicurezza nei magazzini grazie al sistema Reverse Assist Camera che rileva la presenza di persone nella zona posteriore del carrello elevatore e attiva un allarme visivo e acustico, riducendo automaticamente la velocità per prevenire collisioni.
Ridurre il rischio di incidenti nei magazzini non significa solo adottare nuove tecnologie, ma anche sviluppare un approccio integrato che coinvolga formazione, manutenzione e innovazione.
La filosofia Vision Zero promossa da Linde punta proprio a eliminare completamente gli infortuni sul lavoro, grazie ad un impegno costante nella prevenzione e nel miglioramento delle condizioni operative.
Investire nella sicurezza significa garantire un ambiente di lavoro più efficiente e sereno per gli operatori, riducendo i costi legati agli incidenti e migliorando la produttività aziendale.
Se vuoi rendere il tuo magazzino più sicuro, contatta Ve.car per scoprire le soluzioni più adatte alle tue esigenze e ottimizzare la gestione della tua flotta di carrelli elevatori.