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Carrelli elevatori: 3 segnali (da non ignorare) che è arrivato il momento di sostituirli

cambiare carrello elevatore

Come capire quando è il momento di sostituire un carrello elevatore? Scopri i segnali da non ignorare per mantenere un alto livello di efficienza e sicurezza nella tua azienda. 

Ti sei mai chiesto come fare per individuare il momento giusto in cui sostituire uno o più carrelli elevatori della tua flotta? Quali sono i segnali inconfutabili che è arrivato il momento di acquistare o noleggiare nuove macchine?

Così come per le auto, a maggior ragione per i carrelli elevatori arriva un momento in cui la sostituzione diventa necessaria per garantire l’efficienza e la fluidità dei processi produttivi

Ma come riconoscere quando un muletto è arrivato a “fine carriera”? Scopriamo insieme quali sono i 3 segnali più evidenti. 

Il numero d’ore di utilizzo

Il primo fattore (ed anche il più importante) da considerare attentamente riguarda il numero d’ore di utilizzo del carrello elevatore. 

Si tratta di un parametro primario da valutare in quanto una volta superate le 10.000 ore di utilizzo solitamente la manutenzione diventa sempre più costante e, soprattutto, onerosa. 

Di conseguenza, mantenere la macchina diventa sempre meno conveniente dato che, molto probabilmente, per continuare ad utilizzare il carrello elevatore dovrai sostenere delle spese relative sia alla sostituzione di alcune parti che alla manutenzione straordinaria sempre più frequente. 

Inoltre, più il carrello elevatore è vecchio, minore sarà la sicurezza per chi lo guida. 

L’aspetto estetico

Il secondo fattore è probabilmente il più scontato ma anche il più visibile: stiamo parlando dell’aspetto esteriore ed estetico del carrello elevatore, un indicatore piuttosto chiaro dello stato in cui si trova la macchina. 

Ovviamente si tratta di un parametro che dipende moltissimo dall’ambiente in cui il carrello lavora, dall’utilizzo che ne viene fatto e dalla cura con cui viene impiegato. 

Ad esempio, ci sono alcuni ambienti di lavoro difficili in cui l’usura della carrozzeria si verifica molto prima rispetto ad altri settori, come nelle aree portuali e nei cantieri navali, dove il salmastro tende ad erodere facilmente alcune parti esterne, così come in attività dove sono presenti forni roventi o sostanze piuttosto corrosive. 

In ogni caso è importante osservare la presenza di segni di ruggine, bruciature, ammaccature o altri segnali che potrebbero indicare un’usura piuttosto importante di alcune componenti del carrello. 

In modo particolare, è importante assicurarsi che le forche siano in condizioni accettabili, ovvero entro i normali limiti di usura (fino ad un massimo del 10% di usura dello spessore della forca) e dritte, mai incurvate. 

Attenzione anche a tutto ciò che non è visibile “ad occhio nudo” come alla catena, alle ruote, ai rulli, ma anche guarnizioni e punti di saldatura che potrebbero indicare che è arrivato il momento di procedere con la sostituzione del carrello.

La batteria

Il terzo ed ultimo fattore da considerare è la batteria del carrello, uno degli elementi che incidono di più sull’efficienza e sulla performance. 

In linea generale, le batterie al piombo acido sono progettate per garantire circa 2.000 cicli di ricarica completi, rispettando tutte le tempistiche e le modalità di ricarica corrette. 

Molto più durature sono, invece, le batterie agli ioni di litio che hanno un ciclo di vita doppio rispetto alle batterie standard, sono completamente esenti da manutenzione ed hanno una densità energetica pari al doppio di quelle al piombo acido. 

Verifica quindi che non ci siano danni all’involucro del caricabatterie e della batteria stessa, così come segni di corrosione o danno da acido che potrebbero segnalare un malfunzionamento. Assicurati poi che il livello di elettrolito sia corretto e non troppo basso.

Quelli menzionati sono soltanto 3 dei segnali da non sottovalutare e che potrebbero indicare la necessità di procedere alla sostituzione del carrello. 

Oltre a questi, non sottovalutare anche: 

  • la presenza di vibrazioni e rumori improvvisi, specialmente nei carrelli elevatori elettrici; 
  • difficoltà di manovra che potrebbero segnalare un’usura delle catene e delle ruote motrici, così come di attriti nel sistema meccanico; 
  • perdite idrauliche. 

Se hai riscontrato uno dei fattori qui sopra riportati, molto probabilmente è arrivato il momento di sostituire il tuo carrello elevatore e questo potrebbe essere proprio il momento giusto!  

Alla Ve.car srl disponiamo di moltissimi carrelli in pronta consegna adatti a soddisfare qualsiasi esigenza lavorativa: elettrico o termico, transpallet o retrattile, troveremo la soluzione migliore per la tua attività. 

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